Il cinema La Clef tra autogestione e istituzionalizzazione nel milieu culturale parigino
DOI:
https://doi.org/10.13133/2532-6562/18166Parole chiave:
cinema associativo, militantismo, istituzionalizzazioneAbstract
Il cinema parigino La Clef è stato occupato per evitarne la chiusura nel settembre 2019. Da allora, è stato raccontato come l'ultimo cinema associativo della città. Questo testo ne traccia la genesi e le pratiche specifiche di occupazione. In particolare, ci concentreremo sull'evento dello sgombero, avvenuto durante il nostro periodo di ricerca sul campo, osservando l'evoluzione delle retoriche e delle pratiche utilizzate, da militanti a imprenditoriali, da una postura indipendente a una ricerca di legittimazione e riconoscimento. Il progetto di acquisizione della sede storica segna il passaggio dalla sfera dell'informalità a quella istituzionale e rivela il legame tra valorizzazione degli spazi urbani, arte partecipativa e alternativa e istituzioni. Il testo esplora questa relazione a partire dal caso di studio della Clef, ma lo collega più in generale ad altre esperienze artistiche della città di Parigi.
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