La rappresentazione della violenza: l’immaginario dei movimenti sociali a confronto con la costruzione mediatica
Abstract
Con l'obiettivo di far dialogare la sociologia della violenza e quella dei movimenti sociali, si vuole mettere in evidenza l'esistenza di immaginari conflittuali che nascono da differenti interpretazioni delle pratiche di lotta militanti. Gli immaginari presi in considerazione sono “gli immaginari del possibile”, creati dai militanti dei movimenti antisistemici, e “gli immaginari della realtà pubblica”, veicolati dai media. La prospettiva dei militanti crea delle crepe nel tessuto della realtà prodotta e riprodotta dal sistema politico ed economico vigente, cercando una discontinuità radicale con l'esistente. I quotidiani, nonostante le differenti lenti utilizzate per leggere gli avvenimenti, contribuiscono alla riproduzione di immaginari compatibili con l'ordine di idee dominante. Non esiste la possibilità di un contatto tra i due discorsi antagonisti. Ma attraverso il linguaggio è possibile percepire il tessuto conflittuale di due mondi in lotta tra loro...
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