Lo Stato dell’Arte. Note a margine sulle arti e la comunicazione politica

Autori

  • Federico Boni

Parole chiave:

contemporary art, architecture, comics, political communication

Abstract

L’articolo analizza tre ambiti che raramente hanno incrociato il loro percorso con la political communication: l’arte contemporanea, l’architettura e il fumetto. Il tentativo è quello di capire come tali ambiti espressivi ci possano dire qualcosa sulla politica e sulla comunicazione politica, e come essi stessi possano essere utilizzati come mezzi di comunicazione politica, con i loro codici peculiari e le loro specifiche caratteristiche espressive. L’articolo procede partendo da considerazioni generali relative a ciascun ambito, per poi calare lo sguardo su alcune pubblicazioni dell’ultimo decennio (una per ciascuna delle forme artistico-espressive prescelte) che hanno tentato di portare nel dibattito accademico l’attenzione sul ruolo (i ruoli) svolti dall’arte, l’architettura e il fumetto nelle modalità in cui si può fare comunicazione del potere e della politica, o di come si possa parlarne. Ciò che emerge è che il rapporto tra le arti e la comunicazione politica non ci mostra solo il compiuto processo di spettacolarizzazione della politica e di politicizzazione dello spettacolo (nelle forme della “politica pop”), ma anche come proprio il campo delle arti ci possa dire qualcosa sulle forme contemporanee dell’anti-politica e della satira nei confronti del potere.

 

The article analyzes three areas that rarely have crossed their path with the scholarship of political communication: contemporary art, architecture and comics. The aim is to understand how these areas can say something interesting about politics and political communication, and how they can be used as a means of political communication, with their unique codes and their specific expressive characteristics. The article starts from general considerations relating to each area, and eventually focuses on the analysis of some publications of the last decade (one for each of the artistic-expressive forms chosen) that have focused on the role played by art, architecture and comics in the understanding of political communication. What emerges is that the relationship between the arts and political communication shows the fulfillment of the process of both the spectacularization of politics and the politicization of the spectacle (in the forms of “pop politics”); besides, the field of the arts can say something about the contemporary forms of “anti-politics” and political satire.

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Come citare

Boni, F. (2014). Lo Stato dell’Arte. Note a margine sulle arti e la comunicazione politica. Mediascapes Journal, (3), 54–64. Recuperato da https://rosa.uniroma1.it/rosa03/mediascapes/article/view/12330

Fascicolo

Sezione

Interviste