Comunicazione istituzionale e prospettive di genere

Uno studio sul social posting delle Regioni italiane, fra regole e pratiche

Autori

  • Lucia D'Ambrosi Sapienza Università di Roma
  • Gea Ducci Università di Urbino Carlo Bo
  • Camilla Folena Università di Urbino Carlo Bo
  • Marica Spalletta Università degli Studi LINK

Parole chiave:

Gender-sensitive communication, Public sector communication, social media, local institutions, verbal and visual languages

Abstract

Over the past few years, marked by issues and activism from feminists, women's movements, and the LGBTQ+ community, there has been increasing attention in the public discourse on gender-sensitive policies, advocating for a more ethical and responsible dimension of public sector communication. In Italy, the focus on gender issues in public sector communication strategies has been slow to emerge, often remaining barely visible. However, particularly during the pandemic, gender studies in public sector communication have intensified, partly due to pressure from engaged citizens. Significant emphasis has been placed on promoting non-discriminatory and gender-sensitive language in institutional recommendations and local guidelines, with various initiatives implemented by municipalities and regions aiming to enhance women's identity in public sector communication and counter stereotypical and discriminatory representations. The paper presents the findings of a pilot study addressing gender perspectives in public sector communication by examining the complex dynamics between rule adoption, the tendency to replicate established practices, and the development of a creative dimension in communication strategies. The research focuses on selected Italian regions and investigates their communication practices through official Facebook accounts, analyzing verbal, visual, and audio-visual languages. The study's findings confirm the delicate balance between the rules governing gender-sensitive approaches and their manifestation in communication practices, influenced by the creative variable and the empowerment of public communication professionals. Additionally, the research aims to test a methodology that can be replicated in other regions or local contexts, potentially facilitating comparative analyses.

Biografie autore

Lucia D'Ambrosi, Sapienza Università di Roma

Lucia D’Ambrosi è professoressa associata di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale (CoRiS) della Sapienza, Università di Roma, dove insegna Comunicazione pubblica e istituzionale. La sua attività di studio e di ricerca riguarda l’ambito della comunicazione pubblica in Italia e in Europa, con attenzione alle questioni di genere e all’inclusione sociale. https://orcid.org/0000-0002-2105-2366

Gea Ducci, Università di Urbino Carlo Bo

Gea Ducci è professoressa associata di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali (DISCUI) dell’Università di Urbino Carlo Bo, dove insegna Comunicazione pubblica, Comunicazione sociale e istituzionale, e coordina il corso magistrale in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni. I suoi studi e ricerche si focalizzano sulle forme emergenti di comunicazione pubblica istituzionale, sociale e della salute, nella società connessa. https://orcid.org/0000-0003-4192-1108

Camilla Folena, Università di Urbino Carlo Bo

Camilla Folena è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali dell’Università di Urbino Carlo Bo. I suoi interessi di ricerca riguardano l’informazione, le prospettive di genere e le pratiche mediali afferenti culture liminali e subalterne in Europa, negli ecosistemi delle piattaforme. https://orcid.org/0000-0002-1470-3319

Marica Spalletta, Università degli Studi LINK

Marica Spalletta è professoressa associata di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università degli Studi LINK di Roma, dove insegna Media e politica e Comunicazione pubblica, ed è coordinatrice scientifica di Link LAB (Laboratorio di Ricerca Sociale). La sua attività di ricerca si focalizza sui processi di agenda e le rappresentazioni mediali. Attualmente è principal investigator del progetto di ricerca europeo GEMINI - Gender Equality Through Media Investigation and New Training Insights (CERV-2022-GE). https://orcid.org/0000-0003-3597-1408

Pubblicato

2024-08-03

Come citare

D'Ambrosi, L., Ducci, G., Folena, C., & Spalletta, M. (2024). Comunicazione istituzionale e prospettive di genere: Uno studio sul social posting delle Regioni italiane, fra regole e pratiche. Mediascapes Journal, 23(1), 3–26. Recuperato da https://rosa.uniroma1.it/rosa03/mediascapes/article/view/18712