Il tempo della ricreazione

Autori

  • Alberto Abruzzese Università IULM di Milano

Parole chiave:

formazione, vocazione, media, consumi.

Abstract

Una riflessione sullo spazio delle reti può partire dall’idea che in questo spazio, sempre più dilagante
su ogni tempo storico - sociale e di lavoro, privato e pubblico - stia finalmente emergendo ciò che
accadeva negli intervalli ricreativi, laddove insegnanti, libri di testo, cattedre e banchi scomparivano.
Quei momenti di svago venivano concepiti dalle istituzioni come riposo dalle attività di formazione,
come programmata sospensione dal tempo produttivo. Nella società in rete ogni forma di lavoro
umano cambia o ha la possibilità di cambiare di luogo e di linguaggio, e dunque potrebbero mutare
i rapporti di forza e i contenuti che il lavoro produce. Se si ragiona sulle piattaforme espressive delle
reti, occorre collocare al centro della loro messa in discussione la critica dei processi formativi della
tradizione. Se si ricerca una effettiva riuscita delle dinamiche di rete, si tratta di piegare in altro senso
i poteri e saperi che hanno creato la globalizzazione. Serve quindi lavorare su processi formativi in
grado di fornire persone vocate al loro uso interattivo e propriocettivo, in grado di creare contenuti e
non di gestire mere tecnicalità professionali.

Biografia autore

Alberto Abruzzese, Università IULM di Milano

Alberto Abruzzese è Professore Emerito di Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi presso
l’Università IULM di Milano, dove è stato Preside della Facoltà di Turismo, Culture e Territorio e
pro-Rettore per le Relazioni Internazionali e l’Innovazione Tecnologica. I suoi campi di ricerca:
comunicazione di massa, cinema, televisione e nuovi media, con un interesse particolare verso i
cambiamenti sociali collegati all’uso diffuso dei media. È stato per anni professore di Sociologia
della Comunicazione presso l’Università “Sapienza” di Roma e presso l’Università “Federico II” di
Napoli. Tra le sue pubblicazioni: Forme estetiche e società di massa (1973), Lo splendore della
TV. Origini e destino del linguaggio audiovisivo (1995), Lessico della Comunicazione (2003),
L’occhio di Joker (2006), Sociologie della comunicazione (con P. Mancini, 2007), Educare e
comunicare. Spazi e azioni dei media (a cura, con R. Maragliano, Mondadori, 2008), Punto zero. Il
crepuscolo dei barbari (Luca Sossella, 2015).

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Pubblicato

2016-02-01

Come citare

Abruzzese, A. (2016). Il tempo della ricreazione. Mediascapes Journal, (5), 12–17. Recuperato da https://rosa.uniroma1.it/rosa03/mediascapes/article/view/13237