Comunità teatrali mediatizzate

Forme della partecipazione e spettatorialità nel progetto BAT-Bottega Amletica Testoriana

Autori

  • Laura Gemini Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
  • Lorenzo Giannini Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
  • Francesca Giuliani Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

Parole chiave:

mediatization, participation, liveness, participatory cultures

Abstract

This paper analyses the intersection between theories of participative art (Bourriaud 1998; Kester 2004; Bishop 2012; Harvie 2013) and mediatization from the perspective of the participatory cultures (Jenkins 2006, 2008; Boccia Artieri 2012). To do this the paper presents the case study of BAT - Bottega Amletica Testoriana, an innovative performative project conceived by the director Antonio Latella in collaboration with the multidisciplinary circuit of the Marche Region (Amat) that stands out as a formative pathway and co-creation workshop for eight young performers. BAT must be seen as an experimental and innovative performative project based on the performers training and the audience engagement despite the lack of a final show. At the same time, it has engaged a select group of eight spectators who have followed the project closely and actively, forming a distinctive community of practice sustained by continuous interaction through a WhatsApp group. The paper presents the results of a research conducted both through interviews with the organizers, performers and a sample of the audience, and the analysis of the WhatsApp conversations among the eight spectators involved in the project and among them and the organizers. The presented findings allow to observe an emerging theatrical community based on the mediatization of dramaturgy, presence and communication roles.

Biografie autore

Laura Gemini, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

Laura Gemini, è Professoressa Ordinaria in Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali (DISCUI) dell’Università di Urbino Carlo Bo dove è Presidente della Scuola di Scienze della Comunicazione e insegna Linguaggi mediali e forme della performance e Sociologia dell’immaginario e culture visuali. I suoi interessi di ricerca riguardano la relazione fra performance e mediatizzazione (immaginari, dinamiche creative e spettatoriali, liveness). È principal investigator dell’Osservatorio sui pubblici dal vivo del centro di ricerca LaRiCA della sua Università. È responsabile per l’Unità di Urbino nel progetto di ricerca Prin – PNRR2022 Cultural Welfare Ecosystems for Wellbeing: mapping semantics and practices, co-designing tools and raising awareness (PI R. Paltrinieri, Università di Bologna). Fra le pubblicazioni più recenti: Gradienti di liveness. Performance e comunicazione dal vivo nei contesti mediatizzati (con S. Brilli 2023).

Lorenzo Giannini, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

Lorenzo Giannini è Professore Associato di Processi Culturali e Comunicativi presso il Dipartimento di Scienze della comunicazione Studi umanistici e Internazionali (DISCUI) dell'Università di Urbino Carlo Bo, dove insegna Sociologia dei Consumi e Socializzazione e Processi Culturali. La sua ricerca si caratterizza per un approccio prevalentemente qualitativo, focalizzandosi, nell’ambito degli studi sul consumo, sull'analisi delle pratiche e in particolare sulle pratiche di consumo sostenibile. Sul versante socio-culturale, i suoi interessi principali riguardano l'analisi dei processi di partecipazione e inclusione sociale. È nell’Unità di ricerca di Urbino per il progetto di ricerca Prin – PNRR2022 Cultural Welfare Ecosystems for Wellbeing: mapping semantics and practices, co-designing tools and raising awareness (PI R. Paltrinieri, Università di Bologna). Tra le sue pubblicazioni: “You’re Just Playing the Victim”: Online Grieving and the Non-use of Social Media in Italy, (con F.  Pasquali e R. Bartoletti 2022); "Siamo tutti volontari". Etnografia di una Festa de l'Unità, tra retoriche e pratiche (2020).

Francesca Giuliani, Università degli Studi di Urbino Carlo Bo

Francesca Giuliani, è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali (DISCUI) all’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, nell’ambito del progetto di ricerca Prin – PNRR2022 Cultural Welfare Ecosystems for Wellbeing: mapping semantics and practices, co-designing tools and raising awareness (PI R. Paltrinieri, Università di Bologna). Le sue principali aree di ricerca riguardano lo studio delle performing arts con particolare attenzione ai pubblici, all’audience development e alla liveness. Cura per L’arboreto Teatro Dimora la relazione con le comunità di spettatori ed è responsabile del blog SguarDimora, dove si occupa di documentare i processi creativi degli artisti e delle artiste in residenza. Ha pubblicato: Theatre without theatres: Investigating access barriers to mediatized theatre and digital liveness during the covid-19 pandemic, (con S. Brilli, L. Gemini 2023), The reinvention of theatre space during Covid-19. Analysis of the Italian Case (con L. Gemini, S. Brilli, G. Boccia Artieri 2023), Sperimentazioni teatrali nell’ambiente virtuale: le creazioni digitali di Giacomo Lilliù/Collettivo Ønar (2023).

Pubblicato

2024-12-24

Come citare

Gemini, L., Giannini, L., & Giuliani, F. (2024). Comunità teatrali mediatizzate: Forme della partecipazione e spettatorialità nel progetto BAT-Bottega Amletica Testoriana. Mediascapes Journal, 24(2), 224–244. Recuperato da https://rosa.uniroma1.it/rosa03/mediascapes/article/view/18919