Pilot, l’importanza della prima impressione
Abstract
Nell’attuale scenario televisivo post-seriale, in cui tutte le caratteristiche della serialità televisiva vengono in qualche modo trascese, è ancora corretto parlare di pilot?
Nel tempo concesso da un singolo episodio, il pilot può mostrare solo la superficie di contenuti che si riveleranno, probabilmente, molto più complessi. In uno strano ménage à trois, prima di conquistare il cuore del pubblico, deve convincere il network, assecondandone le logiche economiche e produttive. Più il serial andrà avanti più le trame e i personaggi prenderanno strade differenti da quelle mostrate nell’episodio iniziale; a volte superando le aspettative, a volte deludendole.
Quello che si instaura tra pubblico e serie televisiva è un legame. Proprio come accade in una relazione affettiva, la prima impressione acquista fondamentale importanza. Il pubblico deve innamorarsi della serie, dei suoi personaggi, delle atmosfere, del microcosmo di relazioni affettive. Come si sposa questo concetto di episodio strutturante con le nuove modalità distributive offerte dalle piattaforme nate dall’ibridazione tra web e televisione (Netflix, Sky On Demand ecc.)?
Le nuove abitudini di fruizione da parte di un pubblico che presenta caratteristiche bulimiche, abituato sempre di più al binge-watching e insofferente al ritmo cadenzato imposto dal palinsesto, minimizzano l’impatto di questo speciale episodio?
Esaminare il modo in cui le serie televisive iniziano diventa uno strumento fondamentale per comprendere a pieno la narrazione seriale contemporanea.
Downloads
Published
How to Cite
Issue
Section
License
Mediascapes Journal is published under a Creative Commons Attribution Licence 4.0.
With the licence CC-BY, authors retain the copyright, allowing anyone to download, reuse, re-print, modify, distribute and/or copy their contribution. The work must be properly attributed to its author. It should be also mentioned that the work has been first published by the journal Anuac.
Having published these contributions for the first time, Mediascapes Journal will have the right to publish them integrally or partially as reprints or possibly as part of a thematic issue, in both digital and printed format.
It is not necessary to ask further permissions both to author or the journal.