Territorializzare la transizione
DOI:
https://doi.org/10.13133/2532-6562/18497Parole chiave:
cambiamenti climatici, transizione verde, adattamento del territorioAbstract
Il “Next Generation EU” presenta la transizione verde come un campo plurale di raccordo dei singoli pilastri dell’azione comunitaria: una visione non più limitata alla modernizzazione ecologica che lo “European Green Deal” inquadra in obiettivi di mitigazione delle emissioni climalteranti e di adattamento dei territori. In Italia tale progetto non ha incontrato una pari capacità di innovare strumenti, modalità e azioni di contrasto al clima e il PNRR appare piuttosto un insieme di tattiche deterritorializzate senza un’organica strategia per affrontare i rischi e le vulnerabilità a cui risultano, a volte drammaticamente, esposti i territori nei sempre più frequenti eventi climatici che colpiscono il Paese. A fronte di una fragilità causata da interventi consolidati con emergenze reiterate e da molti anni offerte quale unica risposta alle devastazioni, la territorializzazione offre un'alternativa adeguata alla complessità delle sfide ambientali che invece ci attendono.
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